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B015331 - ELEMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO NEL QUADRO COSTITUZIONALE
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2020-21
Anno di corso
Primo Anno - Secondo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia (FORLILPSI)
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
IUS/10 - DIRITTO AMMINISTRATIVO
Crediti Formativi
12
Ore Didattica
72
Periodo didattico
24/02/2021 ⇒ 05/06/2021
Frequenza Obbligatoria
No
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Dopo una introduzione al sistema costituzionale italiano (origini storiche, forma di stato e di governo, organi costituzionali), saranno esaminate: la funzione della pubblica amministrazione nel quadro costituzionale; l'organizzazione della pubblica amministrazione; i caratteri, i modelli e le regole dell'azione amministrativa; l'invalidità degli atti dell'amministrazione; il rapporto tra amministrazione e cittadini.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
I testi di riferimento per la preparazione dell'esame sono i seguenti.
Per l'inquadramento costituzionale della materia è suggerito l'utilizzo dell'ultima edizione di Giandomenico Falcon, Lineamenti di Diritto Pubblico, Cedam. In particolare, di questo testo è indicato lo studio delle seguenti parti:
- Parte I, capitoli da 1 a 4;
- Parte II, capitoli 9, 10 (a esclusione del paragrafo 5), 11 (soltanto i paragrafi 3 e 4), 12 (a esclusione dei paragrafi 6 e 7) e 13 (a esclusione dei paragrafi 4, 5 e 6);
- Parte III, capitoli 14, 15 (a esclusione del paragrafo 5) e 16;
- Parte IV, capitoli da 17 a 22 e capitolo 23 (soltanto il primo paragrafo);
- Parte V, capitoli 25 (a esclusione dei paragrafi 3 e 4) e 26 (a esclusione dei paragrafi 11, 12 e 13);
- Parte VI, capitoli 29 (soltanto i paragrafi 1 e 2), 30 (a esclusione dei paragrafi 5 e 6) e 31 (a esclusione dei paragrafi 3 e 4).
- Parte VII, capitolo 32 (a esclusione dei paragrafi 10, 11 e 12)
Per la parte di diritto amministrativo è suggerito l'utilizzo dell'ultima edizione di Giandomenico Falcon, Lezioni di diritto amministrativo, Cedam. In particolare, di questo testo è indicato lo studio dei seguenti capitoli: I, III, IV, V, VI (solamente i paragrafi da 1 a 3), VII (a esclusione dei paragrafi 9 e 10), VIII, X e XIII.
La parte concernente l'inquadramento costituzionale della materia comporta lo studio di un totale approssimativo di 300 pagine. La parte di diritto amministrativo comporta lo studio di un totale approssimativo di 150 pagine.
Il programma verrà trattato per intero nelle lezioni, che si svolgeranno con l'ausilio di slides. Pertanto, fermo restando che la lettura dei testi summenzionati, nelle parti che sono state indicate, è fortemente raccomandata a tutti gli studenti, coloro (e soltanto coloro) che ritengano di avere raccolto gli appunti in maniera chiara ed esaustiva, potranno sostenere l'esame sulla base di questi ultimi.
Per l'inquadramento costituzionale della materia è suggerito l'utilizzo dell'ultima edizione di Giandomenico Falcon, Lineamenti di Diritto Pubblico, Cedam. In particolare, di questo testo è indicato lo studio delle seguenti parti:
- Parte I, capitoli da 1 a 4;
- Parte II, capitoli 9, 10 (a esclusione del paragrafo 5), 11 (soltanto i paragrafi 3 e 4), 12 (a esclusione dei paragrafi 6 e 7) e 13 (a esclusione dei paragrafi 4, 5 e 6);
- Parte III, capitoli 14, 15 (a esclusione del paragrafo 5) e 16;
- Parte IV, capitoli da 17 a 22 e capitolo 23 (soltanto il primo paragrafo);
- Parte V, capitoli 25 (a esclusione dei paragrafi 3 e 4) e 26 (a esclusione dei paragrafi 11, 12 e 13);
- Parte VI, capitoli 29 (soltanto i paragrafi 1 e 2), 30 (a esclusione dei paragrafi 5 e 6) e 31 (a esclusione dei paragrafi 3 e 4).
- Parte VII, capitolo 32 (a esclusione dei paragrafi 10, 11 e 12)
Per la parte di diritto amministrativo è suggerito l'utilizzo dell'ultima edizione di Giandomenico Falcon, Lezioni di diritto amministrativo, Cedam. In particolare, di questo testo è indicato lo studio dei seguenti capitoli: I, III, IV, V, VI (solamente i paragrafi da 1 a 3), VII (a esclusione dei paragrafi 9 e 10), VIII, X e XIII.
La parte concernente l'inquadramento costituzionale della materia comporta lo studio di un totale approssimativo di 300 pagine. La parte di diritto amministrativo comporta lo studio di un totale approssimativo di 150 pagine.
Il programma verrà trattato per intero nelle lezioni, che si svolgeranno con l'ausilio di slides. Pertanto, fermo restando che la lettura dei testi summenzionati, nelle parti che sono state indicate, è fortemente raccomandata a tutti gli studenti, coloro (e soltanto coloro) che ritengano di avere raccolto gli appunti in maniera chiara ed esaustiva, potranno sostenere l'esame sulla base di questi ultimi.
Obiettivi Formativi
Il corso intende fornire agli studenti gli elementi essenziali per la comprensione del sistema costituzionale italiano e della forma di governo parlamentare, rendendo così possibile un approccio informato e consapevole alla conoscenza dell'organizzazione e dell'attività delle pubbliche amministrazioni.
L'insegnamento si propone inoltre di favorire l'abilità nel capire e risolvere problemi di carattere giuridico.
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Lezioni frontali con l'ausilio di slides.
Altre Informazioni
Nessuna
Modalità di verifica apprendimento
L'esame esclusivamente si svolgerà in modalità scritta (salve esigenze eccezionali valutabili caso per caso).
La prova consisterà in due parti: un test a risposta multipla di 15 domande (ciascuna con quattro alternative e una risposta sola corretta) e un breve elaborato scritto a domanda aperta.
Il test a risposta multipla sarà valutato come segue: ogni domanda avrà un valore di 1,5 trentesimi (cosicché in caso di 15 risposte corrette il punteggio sarà pari a 30 trentesimi); ogni risposta sbagliata comporterà la decurtazione 2 trentesimi; ogni risposta lasciata in bianco (opzione consentita fino a un massimo di tre risposte) comporterà la decurtazione di 1 trentesimo (a partire dalla quarta risposta lasciata in bianco, saranno decurtati 2 trentesimi). Per esempio: un test con due risposte sbagliate (1,5 punti decurtati ciascuna) e una domanda lasciata in bianco (un punto decurtato) sarà valutato con punteggio pari a 26.
La risposta aperta verrà valutata dal docente in trentesimi.
Il voto finale corrisponderà alla media aritmetica, arrotondata sempre per eccesso, tra il risultato del test a risposta multipla e la valutazione conseguita nell'elaborato scritto. Per esempio, qualora lo studente abbia conseguito un punteggio pari a 28,5 nel test a risposta multipla e a 30 nella risposta aperta, sarà valutato complessivamente con votazione 30 trentesimi.
La prova consisterà in due parti: un test a risposta multipla di 15 domande (ciascuna con quattro alternative e una risposta sola corretta) e un breve elaborato scritto a domanda aperta.
Il test a risposta multipla sarà valutato come segue: ogni domanda avrà un valore di 1,5 trentesimi (cosicché in caso di 15 risposte corrette il punteggio sarà pari a 30 trentesimi); ogni risposta sbagliata comporterà la decurtazione 2 trentesimi; ogni risposta lasciata in bianco (opzione consentita fino a un massimo di tre risposte) comporterà la decurtazione di 1 trentesimo (a partire dalla quarta risposta lasciata in bianco, saranno decurtati 2 trentesimi). Per esempio: un test con due risposte sbagliate (1,5 punti decurtati ciascuna) e una domanda lasciata in bianco (un punto decurtato) sarà valutato con punteggio pari a 26.
La risposta aperta verrà valutata dal docente in trentesimi.
Il voto finale corrisponderà alla media aritmetica, arrotondata sempre per eccesso, tra il risultato del test a risposta multipla e la valutazione conseguita nell'elaborato scritto. Per esempio, qualora lo studente abbia conseguito un punteggio pari a 28,5 nel test a risposta multipla e a 30 nella risposta aperta, sarà valutato complessivamente con votazione 30 trentesimi.
Programma del corso
Il corso intende analizzare i caratteri fondamentali del fenomeno giuridico, la forma di stato e di governo, le caratteristiche della Costituzione del 1948, gli organi e le funzioni dell'Unione europea, il Parlamento e la funzione legislativa, il Presidente della Repubblica, la Corte costituzionale, il Governo e i relativi atti normativi, organizzazione e competenze di regioni ed enti locali, i principi costituzionali relativi all'organizzazione e all'attività della Pubblica amministrazione. Il corso intende altresì fornire conoscenze specifiche in materia di organizzazione e attività amministrativa, con particolare riferimento alle nozioni base dell'organizzazione (enti, organi, uffici), al regime dell'attività e degli atti amministrativi (disciplina del procedimento amministrativo, invalidità e autotutela), ai servizi pubblici e al sistema della responsabilità civile della pubblica amministrazione.